Miguel Marzo, Teatro Municipale “San Josè” di San Paolo del Brasile

Autore:MARZO MIGUEL

N. - M. :Brasile, sec. XIX

Tecnica:Acquerello su cartoncino

Misure:54 x 70 cm

Anno:Sec. XIX

Classificazione: Paesaggi, Antichi, Figurativi, Altre Tecniche

Note Critico - Biografiche

MIGUEL MARZO

Brasile, Sec. XIX

 

Teatro Municipale “San Josè” di San Paolo del Brasile

 

miguel marzo teatro municipale
Miguel Marzo – Teatro Municipale di San Paolo di Brasile

 

Teatro Municipale “San Josè” di San Paolo del Brasile (in scala 1/100), è questo il titolo del bellissimo Acquerello su cartoncino che misura 54 x 70 cm

L’opera, del XIX secolo, è firmata “Miguel Marzo, Architecto – Constructor, Rua Capitao Salamao 42, S. Paulo.” in basso a sinistra.

 

 

 

Teatro Municipale di San Paolo del Brasile

La passione per la musica classica era stata introdotta in Brasile durante il regno di Dom Pedro II e di sua moglie Teresa Cristina di Borbone – Due Sicilie. L’élite paulista dell’epoca voleva che la città fosse all’altezza dei maggiori centri culturali del tempo nel promuovere l’opera lirica e la musica sinfonica. Così nel 1898 il municipio incaricò del progetto di costruzione del nuovo teatro municipale “San Josè” l’architetto Ramos de Azevedo che si avvalse della collaborazione degli architetti italiani Claudio Rossi e Domiziano Rossi. L’edificio fu terminato nel 1911. Era in stile eclettico ispirato all’Opera di Parigi ed illuminato elettricamente anche all’esterno, cosa che destò curiosità e stupore negli abitanti. La prima stagione fu affidata alla compagnia del baritono italiano Titta Ruffo e la prima opera rappresentata fu Il Guarany di Antônio Carlos Gomes. Nel primo decennio si eseguirono soprattutto opere italiane, francesi, brasiliane, tedesche e russe. L’avvenimento più importante che ebbe luogo nel teatro fu la “Settimana di arte moderna” che si tenne dall’11 al 18 febbraio 1922, evento perno del Modernismo brasiliano, che comprese una mostra di arte modernista e tre serate di musica, poesia e letture di autori brasiliani e stranieri. Nei decenni successivi il teatro ospitò altri artisti moderni come le ballerine Anna Pavlova e Isadora Duncan. Nel 1955 il teatro fu ristrutturato in occasione del quadricentenario della città di São Paulo.

 

 

 

Marciano Arte, galleria d’arte e cornici, Napoli

Salvatore Marciano

Potrebbero interessarti anche

Richiedi Informazioni

Opera: